Quando lo scorso luglio Ryan Sajder Calabretta, professore al Dipartimento di Italianistica dell’University of Arkansas, mi ha proposto di collaborare alla realizzazione di un programma che avesse come obiettivo l’attualizzazione dei syllabi all’interno delle varie facoltà di italianistica sparse per il continente nord-americano, ne sono rimasto entusiasta ed affascinato.
L’intento del programma era andare oltre l’italiano “bella lingua”, l’italiano “lingua della cultura”, l’italiano “lingua di santi, navigatori ed eroi” e varcare la soglia dell’italiano “lingua utile e moderna”. Con questo obiettivo mi sarebbe piaciuto molto misurarmi. Quando poi, nell’approfondire le caratteristiche di questo programma è diventato sempre più chiaro che il programma stesso sarebbe diventato una vetrina per il “Made in Sicily” allora il mio “sì” è stato spontaneo.
L’obiettivo del programma di Ryan Sajder Calabretta corrispondeva esattamente al progetto del Centro di lingua e cultura italiana Babilonia per cui nel 1992 ho fondato la prima scuola di italiano per stranieri da Roma in…sud, e cioè organizzare corsi di italiano con una forte matrice comunicativista e far conoscere agli amanti della lingua e cultura italiana la mia Isola. E quali amanti più appassionati se non i docenti di italiano nelle facoltà delle varie Università all’estero?!
Per me, siciliano, l’idea di poter presentare “the LIGHT side of the moon” di questa Isola ed esibire le perle nascoste di cui quest’Isola abbonda era, è stata ed è una opportunità irrinunciabile. Avere l’occasione di presentare abbacinanti esempi di creatività ed innovazione siciliane e presentare una Sicilia non tradizionale, non convenzionale, non stereotipata, che guarda al futuro con le radici ai piedi è stata un’emozione esplosiva.
Questo è stato per me il programma RE-THINKING DESIGN ITALIAN STYLE: il compimento di una missione!
Perle di Sicilia
Le Perle di Sicilia che abbiamo incontrato nel corso di tutto il programma e di cui son indicibilmente fiero di essere conterraneo sono (in ordine cronologico di visita o incontro):
Serena Bonura – fondatrice di SemiNativi
Danilo Pulvirenti, chimico e fondatore di ProgettoAmbiente
Francesco Amato, mugnaio di Azienda Agricola Damigella
Sebastiano Salafia, sales & export manager Frantoi Cutrera
Sara Ongaro, responsabile Cooperativa Quetzal
Marella Ferrara, fondatrice e fashion designer della Maison MF – Marella Ferrera
Enrica Arena, co-fondatrice di Orange Fiber
Corrado Di Filippa, fondatore di Siculamente
Luigi Patitucci, architetto/designer/scrittore
Giuliana Di Franco, fondatrice e jewel designer di GiulianaDiFranco Gioielli
Vincenzo Messina, direttore dello Studio LeNid
Angelo Caruso e Antonio Grisalvo, creativi e archittetti di Kattuni
Vincenzo Bonarrigo, fondatore di TekneItalia
Filippo Fratantoni, curatore del Museo delle Ceramiche di Santo Stefano di Camastra e manager di Fratantoni Ceramiche
Grazie!
Grazie a tutti Voi, Perle di Sicilia, per averci mostrato il meglio di quest’Isola, per aver condiviso la Vostra passione, la Vostra genialità, il Vostro saper essere, giorno per giorno, flessibili, professionali, innovatori, creatori. Sicilianamente grazie!
Un ringraziamento sentito a tutti i docenti delle High-Schools e Università negli Stati Uniti che hanno voluto onorarci della loro partecipazione al programma ed un ringraziamento particolare a Ryan Sajder Calabretta per avermi voluto coinvolgere in questo suo progetto e programma.
E poi, un sincero “Grazie!” a tutto lo staff del Centro Babilonia per il prezioso e insostituibile coordinamento logistico durante le fasi di preparazione e di realizzazione del programma.