Stai cercando il posto più economico o il posto migliore per imparare l’italiano?
Scegliere una scuola di italiano non è facile, soprattutto se vuoi la scuola giusta. La prima domanda da porsi è: Stai cercando il posto migliore per imparare italiano o un posto economico? Quali sono i fattori da considerare per scegliere la scuola migliore? Progettare un viaggio di studio considerando tutti i fattori è il modo migliore per non avere brutte sorprese quando sarai in Italia.
La struttura
1.Anni di esperienza.
Gli anni di esperienza sono un indice importante di qualità. Se una scuola è presente da molti anni resistendo alla concorrenza, significa certamente che sanno fare bene il loro lavoro, che molti studenti sono tornati più volte, o l’hanno consigliata ai loro amici. Una scuola di bassa qualità può durare qualche anno, forse anche 5-6 anni, massimo 10.
Ma se la scuola che cerchi ha più di 10 anni di storia, puoi essere sicuro che un buon motivo c’è.
longevità
2.Struttura organizzativa della scuola.
Forse il punto più importante per controllare a 360° la qualità di una scuola è proprio questo: osservare come ogni settore, dalla didattica all’amministrazione, dal servizio di prenotazione per gli alloggi al marketing, sia tutto seguito da persone specifiche e specializzate in quel settore.
Spesso accade purtroppo che molte pseudo-scuole improvvisino un qualsiasi tipo di personale tuttofare allo svolgimento di ogni mansione, segno chiaro che la scuola vuole risparmiare sulla qualità e sull’efficienza, con tutta una serie di ripercussioni negative sia sugli studenti sia su uno staff che non sarà mai all’altezza di fornire servizi di qualità.
Organigramma di una scuola
3.Uno staff di insegnanti e personale stabile.
Segno indiscutibile di serietà di una scuola è la stabilità contrattuale delle persone che lavorano all’interno della scuola. Un gruppo di lavoro professionale è un gruppo stabile e non precario. Purtroppo esistono scuole che sfruttano la situazione e impiegano insegnanti non professionalizzati, senza formazione specifica, solo per una stagione e poi via, tutti a casa. Queste scuole non applicano nessun contratto di lavoro e chi decide di lavorare lì accetta di lavorare in nero o con forme contrattuali molto precarie che non garantiscono il minimo sindacale richiesto dai Contratti Nazionali di lavoro (CCNL ASILS, per esempio). Tutto questo incide negativamente anche nelle lezioni che tu avrai in classe. Accertati quindi che il corpo docente della scuola abbia formazione specifica e un contratto legalmente e sindacalmente corretto.
4.Accreditamenti.
Ecco una cosa molto facile da controllare per avere una conferma di serietà: gli accreditamenti. Essi sono un importante riconoscimento che terze parti fanno in maniera
ufficiale come riconoscimento di qualità , spesso rilasciando certificati di qualità in forma cartacea o di oggetto premio da esporre. Nel sito della scuola controlla sempre quanti e quali accreditamenti ci siano.
Alcuni indici di qualità sono:
- Riconoscimento da parte del Ministero della Pubblica Istruzione (Presa d’Atto)
- Convenzioni con le Università per Stranieri di Perugia o Siena
- Convenzioni con le Università rilasciano Master per l’insegnamento dell’italiano come Seconda lingua (ad esempio, l’Università Ca Foscari di Venezia per il Master ITALS)
- Appartenenza ad associazioni di categoria in Italia (ad esempio, ASILS e EDUITALIA)
- Appartenenza ad associazioni internazionali (ad esempio, IALC, EAQUALS, ecc)
Premi e accreditamenti
5.Assicurazione.
Accertatevi che la scuola abbia stipulato una polizza assicurativa per coprire eventuali danni arrecati alle cose e alle persone a seguito di eventi non previsti, sia per le attività didattiche all’interno della scuola sia per le attività extra-curriculari organizzate dalla scuola all’esterno della propria struttura. Anche questo è un servizio essenziale e un costo extra da tenere in considerazione quando si comparano i prezzi delle varie scuole.
La didattica
6.Presenza di una Direzione Didattica.
Ecco un altro punto che ci dice qualcosa di molto chiaro sulla qualità di una scuola e smaschera senza pietà le scuole improvvisate. Avere un Direttore agli Studi significa avere una figura professionale di riferimento per la didattica, che si occupi di seguire e guidare i processi di apprendimento degli studenti, che sia a disposizione per ogni chiarimento sul metodo usato in classe, ma anche per approfondimenti di percorso, consigli su come studiare o cosa fare per migliorare più velocemente.
Il Direttore agli Studi si occupa anche di valutare i test di ingresso per trovare la classe più adatta ad ogni singolo studente, non solo dal punto di vista grammaticale, ma anche e soprattutto dalla reale competenza comunicativa. Una figura a tutto campo cui far riferimento per il proprio percorso di apprendimento personalizzato e di cui potersi fidare come figura competente nel campo linguistico e cognitivo.
Il direttore didattico
7.Metodologia.
Altra cosa da tenere in considerazione è il tipo di metodo usato nella scuola. Esistono molti approcci all’insegnamento delle lingue. Una cosa sicuramente da evitare è il metodo grammaticale o traduttivo, che basa le proprie lezioni su tediose spiegazioni grammaticali che nulla aggiungono a quello che potresti tranquillamente trovare su un buon libro di grammatica. Allora dobbiamo chiederci: perché dovresti spendere dei soldi per seguire una lezione in cui spiegano le stesse cose che puoi trovare in un libro, anzi ancor più facilmente sul web. Basterebbe una ricerca internet per avere a disposizione ogni spiegazione grammaticale più o meno buona che ti spieghi ogni aspetto della grammatica italiana.
Allora, se siamo d’accordo su questo, dobbiamo capire cosa aspettarci da una vera scuola con un buon metodo di apprendimento linguistico. Se non è grammatica cos’è? Un buon metodo è un metodo comunicativo basato sullo sviluppo progressivo delle abilità linguistiche, che va cioè a stimolare negli studenti le loro competenze reali affinché l’apprendimento della lingua cambi da una modalità passiva in una attiva. Questo accorgimento, se realmente applicato, metterà gli studenti nella condizione di saper veramente usare le strutture imparate, e non solo saperle da un punto di vista teorico.
Con un buon metodo dai luce al tuo apprendimento
8.Qualifiche degli insegnanti.
Non ci si può improvvisare insegnanti, così come non si può improvvisare nessuna professione seria. Per poter accedere a questo lavoro esistono lunghi corsi di formazione, ma anche master universitari specifici. Purtroppo molte scuole non puntano alla qualità, e per motivi vari, o per risparmiare, o per negligenza, mettono in classe un italiano qualsiasi, cioè un “insegnante” non qualificato, non certificato come tale.
Accertarsi che gli insegnanti siano professionisti del campo è dunque un’altra cosa da tenere bene a mente nella scelta della propria scuola. Altrimenti tanto vale trovarsi un amico italiano e si avranno gli stessi risultati. Nel momento in cui decidi di investire dei soldi nel tuo apprendimento, è giusto e doveroso che tu abbia il meglio. Non chiedere nulla di meno.
9.Attività socio-culturali.
Sicuramente in una buona scuola l’offerta formativa non deve ridursi alla sola lezione linguistica. Se vuoi una scuola che sia veramente interessata al tuo reale apprendimento e miglioramento linguistico, nonché al tuo benessere come studente, dovrai prestare attenzione affinché sia presente un’offerta quotidiana di attività socio-culturali: film, seminari, giochi, escursioni, attività di approfondimento, aperitivi, dibattiti etc. Una scuola che veramente investe e tiene alla qualità, non solo ti offrirà questi incontri extra, ma te li offrirà gratuitamente, senza quindi chiedere costi aggiuntivi, se non per le eventuali escursioni fuori città che richiederebbero ovvie spese di trasporto.
In quel caso è normale aspettarsi una richiesta di contributo spese. Altrimenti è bene che siano gratuite. Metti quindi sul piatto della bilancia questo aspetto importantissimo:
- La scuola offre attività socio-culturali?
- Se no, cambia scuola, c’è di meglio in giro
- Se si, ma sono tutte a pagamento, cerca un’altra scuola
- Se si, e sono per la maggior parte gratuite, hai trovato la scuola
Tutti questi fattori incidono sul prezzo finale. È raro trovare una scuola che presenti tutti questi punti positivi contemporaneamente. Raro ma possibile. E allora torniamo alla domanda iniziale: Stai cercando il posto migliore per imparare italiano o un posto economico? Dopo aver letto e capito l’importanza di questi punti, su quale scelta ti orienterai? La qualità ha un prezzo, prima di iscriverti assicurati di cosa ti viene offerto, di come stai spendendo i tuoi soldi.